(detto
Giròlamo da
Sermoneta). Pittore italiano. Lavorò con Perin del Vaga (Castel
Sant'Angelo, Loggia di Paolo III), la cui lezione manierista convertì in
un Classicismo naturalistico e arcaizzante, caratterizzato da una ricerca sempre
maggiore di solidità nelle figure e semplicità nelle composizioni.
Tra le opere che meglio riflettono tale orientamento citiamo:
Madonna con sei
santi (1548, Bologna, San Martino Maggiore) e
La nascita della Vergine
(1565, Roma, San Tommaso dei Cenci). In seguito fu evidente l'influsso dei
valori controriformistici: le pale d'altare mostrano composizioni solenni, ampi
panneggi e sfavillio di luci molto intenso (
Martirio di S. Caterina, 1567
circa, Roma, Santa Maria Maggiore;
Crocifissione, 1573, Roma, San
Giovanni in Laterano). Interessante la sua produzione ritrattistica (
Stefano
Colonna, 1561, Roma, palazzo Venezia) (Sermoneta, Latina 1521 - Roma 1575
circa).